Il blog del corso di scrittura giornalistica I - Università di Cassino, facoltà di Lettere e filosofia

sabato 30 gennaio 2010

Giornalismo e reti sociali

L'altro ieri stavo a Cassino per parlare di giornalismo e nuovi media con gli studenti del tirocinio, oggi sono a Milano per raccontare in un seminario di Legambiente le potenzialità del social network, durante la prossima settimana preparo una lezione sulla comunicazione scientifica per un master sempre nel capoluogo lombardo. Sono giornate abbastanza impegnative ma intanto sto pensando al prossimo corso di scrittura giornalistica: oltre all'impianto di base, che riguarderà le strutture profonde della narrazione, daremo più spazio ai citizen media e a tutta la costellazione della scrittura collaborativa. Il giornalismo cambia, insieme alle tecnologie e alle dinamiche della fruizione. Anche la morfologia della notizia ne risente: il nuovo media con il quale ci confrontiamo è la conversazione, ciascun utente può diventare un nodo di questo sistema che "rimedia" le storie, le colloca in una rete diversa, le interpreta. Ne parleremo. Intanto sto leggendo un libro molto interessante che consiglio a chi voglia approfondire questi temi: "Giornalismo partecipativo" di Gennaro Carotenuto (Editore Nuovi Mondi).

mercoledì 13 gennaio 2010

Narrazioni dal mondo


Conoscete Google Earth? E' un'applicazione di Google che consente di navigare sulla mappa del mondo zoomando nei singoli luoghi tramite numerosissime foto satellitari di buona risoluzione. Ma è anche molto di più perché contiene informazioni georeferenziate, fornite anche dagli utenti, come video, fotografie, link verso testi divulgativi della Wikipedia, persino le informazioni meteorologiche e sul traffico, le indicazioni di esercizi commerciali e servizi pubblici... Tutto in 3D e con una capacità di dettaglio impressionante nella quale si integra anche street view: la funzione che consente di osservare frontalmente, tramite immagini stereoscopiche, molte località del pianeta. Insomma, è un vero e proprio database globale che si integra con le reti sociali. Le informazioni che contiene peraltro sono in tempo pressoché reale: poche ore fa infatti sull'isola di Haiti c'è stata una forte scossa di terremoto e già adesso la mappa indica l'epicentro del sisma con le informazioni essenziali. Anche Google Earth in fondo è un medium, qualcosa di simile a una narrazione alla quale ciascuno di noi può contribuire.