Il blog del corso di scrittura giornalistica I - Università di Cassino, facoltà di Lettere e filosofia
sabato 28 febbraio 2009
domenica 22 febbraio 2009
Omaggio a Nico
Ragazzi, se n'andata una persona di cui avevo molta stima. E' Nico Garrone, un critico teatrale di Repubblica (e non solo) che aveva molta attenzione verso gli artisti emergenti. Mi piacerebbe se leggeste il ricordo che ne ha scritto un suo collega, Rodolfo Di Giammarco. Basta cliccare qui...
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Marco Fratoddi
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18:26
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Etichette: esperienze
giovedì 19 febbraio 2009
Allacciate le cinture!
Vedete questa cifra dipinta sull'asfalto? L'ho catturata con Google Maps e compare sotto gli occhi dei piloti che si dirigono verso l’aeroporto dell’Urbe, a Roma. Rappresenta (come mi spiega il mio amico Massimo che sta imparando a guidare gli ultraleggeri) l’orientamento della pista d’atterraggio rispetto al nord. Ma 34 sono anche i compiti della prova intermedia che sto correggendo in queste ore. Tenetevi forte, è iniziata la manovra d’atterraggio verso la prima tappa del nostro volo…
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Marco Fratoddi
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Etichette: corso 2009
mercoledì 18 febbraio 2009
Se ne parlava stamattina...
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Marco Fratoddi
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Etichette: esperienze, nuovi media
domenica 15 febbraio 2009
Verso la prova intermedia
Mercoledì mattina abbiamo la prova intermedia che consentirà, a me e a voi, di capire a che punto siamo nel nostro percorso verso l’idoneità (che sarebbe il vostro oggetto di valore…). Sarà centrato prevalentemente sulla parte teorica, visto che alla scrittura abbiamo già dedicato diverse esercitazioni. Con una sorpresa che rivelerò al momento…
Ma quali sono gli argomenti su cui ci siamo soffermati fin qui? Ecco una breve lista utile a rintracciare le dispense nel blog (basta cliccarci sopra):
- Definizione di giornale e organizzazione plastica della pagina
- I valori notizia (e definizione di notizia)
- Tipologie di attacco
- Routine di lavoro all’interno della redazione
- Semiotica narrativa
- Prima della scrittura: la civiltà della comunicazione orale: post n. 1 e post n. 2
Per ora date un’occhiata a questi due post, poi reinserirò una tabella in word sul passaggio fra le diverse civiltà mediali che purtroppo è sparito dal sistema. Tenete comunque presente che nella prova intermedia ci riferiremo, eventualmente, solo alle caratteristiche della civiltà orale.
Buon ripasso!
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Marco Fratoddi
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11:37
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Etichette: corso 2009
Prove d'orchestra
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Marco Fratoddi
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Etichette: corso 2009
domenica 1 febbraio 2009
Siete in prima pagina!
Beh, è la prima volta che pubblico l'immagine di una mia aula sul blog ma ho visto che la cosa vi faceva piacere e così mi sono convinto... In questo momento stavate componendo alcuni attacchi di articolo durante la nostra prima esercitazione in aula informatica. Si vede anche il proiettore acceso attraverso il quale vi avevo mostrato alcuni siti web d'informazione basati sui contenuti generati dagli utenti (user generated content). Abbiamo dato un'occhiata a Current Tv, la tv fondata da Al Gore negli Stati Uniti di cui esiste dal maggio scorso anche un canale italiano (guarda questo post) e a Wikinotizie: un giornale on line basato sulla stessa formula della Wikipedia, perciò ogni utente può pubblicare un proprio articolo e gli altri possono correggerlo. Una buona opportunità per formarsi sul campo, non credete? Aggiungo un'altra opportunità: Diregiovani, una versione collaborativa dell'agenzia d'informazione Dire che punta a costruire un community di giovani reporter multimediali nella quale anche voi potete entrare. Una lista delle testate internazionali on line che si basano su questa formula viene fornita dalla Wikipedia a questo link.
Il giornalismo collaborativo (o partecipativo, che dir si voglia...) del resto è una tendenza sempre più marcata anche nei media tradizionali. Persino il Tg1 ha sollecitato i propri telespettatori a inviare servizi giornalistici, nel tentativo di stare al passo con quanto accade sul web. E le grandi testate on line aprono spazi che invitano i lettori a diventare autori: Repubblica.it, per esempio, propone agli studenti delle scuole medie e superiori di diventare reporter. Anche i giornali di carta, in particolare la free-press, portano sempre più spesso in evidenza i lettori, le loro opionioni, i loro volti... Stiamo assistendo, insomma, ad un processo che punta a costruire relazioni sempre più interattive fra autori e lettori. Vediamo le tappe di questo percorso:
- i "vecchi" giornali di carta hanno messo (e continuano a mettere) a disposizione dei lettori la rubrica delle lettere che permette a chi legge di affiancare, in qualche modo, i giornalisti.
- i media elettrici (la radio e la tv) hanno consentito agli utenti di guadagnare altro spazio, principalmente attraverso il telefono che ha aperto una breccia importante nell'impianto frontale dei mass-media.
- Con la nascita di internet si sono aperti ulteriori spazi d'interattività, come i sondaggi on line o i forum moderati da giornalisti che discutono, per esempio su www.corriere.it, con i propri lettori su diversi argomenti. Sui giornali on line proliferano inoltre i sondaggi che pure rappresentano un'ulteriore opportunità per chi legge di esprimere la propria opinione.
- La vera rivoluzione però è arrivata con i blog, vale a dire i "diari on line" che si sono evoluti sempre più nella direzione del giornalismo indipendente. Chiunque può svolgere una funzione autoriale, anche nel campo dell'informazione, fornendo agli altri utenti la possibilità di commentare. Una dinamica che tende a sfumare la separazione fra autore e lettore, a mescolarne i ruoli, e che ricorda quanto accadeva sui manoscritti antichi dove il testo principale veniva spesso integrato da glosse a margine: ne consegue un testo complesso nel quale l'autore dell'opera convive con altri autori/commentatori autorevoli (copisti, studiosi, altri letterati...) che la integrano.
- Infine (almeno per ora...) la dimensione del social network, quella in cui prende forma il giornalismo collaborativo: una rete sociale si proietta nel web attraverso contenuti di diverso genere, dalle autobiografie di Facebook alle aste di E-bay, fino alle immagini di Flickr o ai video dell'arcinoto Youtube... In questo nuovo contesto, che sfrutta al meglio le opportunità del web, nascono delle testate giornalistiche, o paragiornalistiche, collettive che possono essere moderate da una redazione centrale (come nel caso di Current tv) o assolutamente orizzontali (oltre a Wikinotizie vi segnalo, a titolo di esempio, anche www.fainotizia.it/ che è legato ad un partito politico ma mi risulta che lasci alla comunità degli utenti il compito di autoregolarsi).
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Marco Fratoddi
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20:28
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Etichette: corso 2009, nuovi media
Primi attacchi
Non è una notizia di guerra... Volevo solo dirvi che ho corretto i vostri attacchi, nel complesso ben fatti, anzi c'è qualcuno di voi che già dimostra di avere uno stile brillante. Martedì ve li porto a lezione, vedrete che gli errori (chiamiamolì così... anche se a me piace parlare di ipotesi diverse) riguardano soprattutto la mancanza di alcuni elementi utili a circostanziare la notizia: dove sono stati arrestati gli uomini di cui si parla? Quando? Abbiamo detto che l'attacco è concluso quando sono state espresse tutte e cinque le mitiche W del giornalismo... Ci sentiamo e se passate oggi da queste parti, buona domenica! :-)
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Marco Fratoddi
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11:52
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Etichette: corso 2009